ANGELO E ROBERTO, STOP AI PRIMI

Si interrompe bruscamente la serie di vittorie iniziali di Fabio e Alfonso, fermati rispettivamente da Roberto ed Angelo ma anche da una buona dose di sfortuna. Alle spalle dei due, comunque ancora solitari in testa alla classifica, si fa minaccioso Maurizio, che ha vinto una grande partita contro Guido ed ha accorciato le distanze.
Nella peggior giornata di questo inizio stagione, Fabio (5,5) perde l'imbattibilità soltanto per mezzo punto (65,5) tra espulsioni (Nagatomo), gol (Marchisio), ammonizioni fantasma (Vucinic) e discutibili voti (Nagatomo 4 e Vucinic 4,5). Non bastasse, nell'undici di Roberto (6+) è subentrato l'americano Bradley il cui gol è risultato decisivo ai fini del risultato finale (0-1), perché la rete di Gomez era stata resa vana da un attacco asfittico composto da El Shaarawy (5), Di Natale (4,5) e Immobile (5).
Stessa dose di recriminazioni per Alfonso (7-) che ha perso in maniera quasi analoga. Nonostante De Ceglie (4), Fofi era riuscito comunque a  realizzare due reti grazie alla doppietta di Klose e al gol di Lamela, ma non aveva fatto i conti con la clamorosa panchina di Osvaldo, punito da Zeman per scarso impegno in allenamento, che ha permesso l'ingresso in campo di Thereau nell'undici di Angelo (7,5). Il gol del clivense si è aggiunto alle reti di Pandev e Borriello (tutto il tridente è andato in rete) e agli assist di Maggio e Candreva e così è arrivata la prima vittoria stagionale di Angelo e la prima sconfitta di Alfonso.
E' stata la giornata dei panchinari. Per battere un Guido in gran spolvero,  anche Maurizio (8-) ha vinto con la panchina, grazie al gol con il quale Samuel ha deciso il derby della Madonnina. E pensare che Maurizio gli aveva inizialmente preferito Canini (sic!). Giornata di grazia per il finanziere: tre reti (Jovetic, Pirlo e il citato Samuel), i 7 di Borja Valero, Inler e Ranocchia e una sola insufficienza, quella di Bianchi. Il duo Guido-Vincenzo deve procurarsi qualche amuleto contro la "sfiga". In sette giorni ha perso 3-4 con Fabio e 2-3 con Maurizio. Ma la squadra c'è e ci saranno tempi migliori. In attesa del primo gol di Destro, Hernanes (7,5+gol+assist) continua ad offrire giocate di gran classe e in attacco si è sbloccato anche Bergessio.
Massimo (6+) vince ancora ma non convince. Denis (4,5) e Milito (5) continuano a divorarsi reti fatte, il portiere incassa sempre gol e, a parte lo straordinario Hamsik (7,5+gol), a centrocampo c'è il vuoto assoluto. Francesco (6-) perde la quinta partita e rimane inchiodato in fondo alla classifica a zero punti. Per lui continuano le difficoltà nel trovare il gol. Stavolta ha segnato solo Maresca, ma non è bastato anche perché i più affidabili (vedi Chiellini) continuano a tradire le attese.