E' durata solo una giornata la leadership di Roberto, travolto da un inarrestabile Fabio (attenzione alla sua rimonta) e ora di nuovo al secondo posto. Alfonso vince di misura ed effettua il
controsorpasso, tornando in testa alla classifica. Ma è la squadra di Fabio ad aver impressionato di più in questo turno, tanto da candidarsi prepotentemente alla vittoria finale. In caduta
libera, Massimo perde il treno dei primi dopo aver subito il miglior Francesco di stagione. Guido batte Maurizio e accorcia la classifica.
ROBERTO-FABIO 2-6
Vviuleenza!!! Fabio (9) prende a schiaffi la capolista, si riprende a forza la testa della classifica a punti e soprattutto rilancia le sue quotazioni nella corsa allo Scudetto. Entrato in un
tunnel lungo un mese e mezzo dopo l'exploit iniziale e allontanatosi dalle posizioni di testa, nelle ultime sei giornate (media 77 punti a gara) Fabio ha dimostrato di poter lottare nuovamente
per il tricolore ed ora è lì per la volata finale. Il set di tennis vinto con Roberto ha visto protagonista Pogba (8+doppietta), una vera forza della natura. Nel tabellino sono entrati anche i
tre attaccanti (Cavani, Vucinic, Paloschi) e il sottovalutato Stendardo. In pratica, Fabio ha indovinato tutte le scelte. Chepeau! Roberto (7) invece si lecca le ferite: sconfitta e addio primi
posti. Dalla supersfida di giornata, Robi ne è uscito con le ossa rotte ma a testa alta, perché la squadra ha dimostrato comunque di meritare le primissime posizioni, al di là del gol di Palacio.
Si interrompe così la serie di tre vittorie consecutive.
ANGELO-ALFONSO 0-1
Prima vittoria del 2013 per Alfonso (6), in crisi nelle ultime sei partite (una sola vittoria). Tre punti firmati Guido, perché hanno segnato proprio Matri ed Hernanes, arrivati nell'ultimo
mercato dalla squadra del DS Cuccu (che era contrario allo scambio). Ossigeno puro. Per la volata Scudetto ci vorrà comunque qualcosa in più contro la solidità di Roberto e l'effervescenza di
Fabio. Angelo non riesce a dare continuità ai risultati troppo altalenanti. Inoltre quando gli attaccanti non segnano (è la seconda giornata di fila) diventano un peso per la squadra, ieri già
penalizzata dall'espulsione di Weiss. Il podio non è lontanissimo, Angelo lo sa e per raggiungerlo ha promesso fuochi d'artificio nel prossimo mercato.
MASSIMO-FRANCESCO 0-4
Finalmente Francesco! Dopo due anni e mezzo (era la prima giornata del campionato 2010-2011), Ciccio (8) torna a fare poker togliendosi qualche sassolino dalla scarpa. Pazzini (doppietta), Dybala
e Belfodil: vanno a segno tutti nel tridente d'attacco. Ottimi anche Guarin (7) e Montolivo (7). Tagliato fuori dalla lotta Scudetto ed eliminato in Coppa Italia, a Francesco rimane solo la Coppa
di Lega per salvare la stagione. Dovrà giocarsi bene le carte a disposizione nel prossimo mercato. E' crisi-Massimo (5,5). Il campione è in un periodo nerissimo, confermato dalla terza sconfitta
consecutiva. L'assenza di Milito e un calendario sempre più beffardo non bastano da soli a spiegare la crisi. Denis (5) continua a non segnare e l'esordio di Icardi (5) è stato piu' che
deludente. Non basta sempre e solo Totti (gol). Urge una raddrizzata, gli altri stanno scappando via.
GUIDO-MAURIZIO 3-1
La squadra del gatto e della volpe (indovinate chi è il gatto e chi la volpe) torna a vincere e accorcia le distanze da Maurizio e Angelo. Senza Cassano, Guido (7,5) schiera un inedito 4-5-1 che
alla fine gli da' ragione, perché segnano Cerci (anche assist) e l'unico attaccante schierato (Bergessio). Sarà la vittoria della svolta o l'ennesimo fumo negli occhi? Maurizio (6,5) continua a
seminare tanto ma a raccogliere poco, complice un calendario che non gli da' tregua. I gol di Roncaglia (su gentile concessione di De Sanctis) e di Floccari (ottima intuizione) ancora una volta
non sono serviti a niente. Nonostante il terzo posto come Manager dell'Anno, Maurizio ha perso ben 10 partite su 19.