SEMPRE LORO!

Cambia la stagione, cambiano i giocatori, cambia l'orario ma lassù restano sempre loro: Angelo e Roberto. Dopo essersi dati battaglia nell'ultimo campionato e aver monopolizzato le ultime stagioni, i due rampanti fantallenatori provano quest'anno a replicare il lungo testa a testa dello scorso anno. Maurizio e Francesco mollano la presa, ma alle loro spalle si fa minaccioso Alfonso che, se avrà continuità, lo ritroveremo quasi certamente sul podio. Guido non molla, anche se è in aperta contestazione con la sua squadra. In coda Fabio interrompe la serie positiva, mentre si fa disperata la situazione di Massimo, ancora a secco di vittorie.
ALFONSO-MASSIMO 3-0
Alfonso (7+) vola sospinto dalle orgogliose ali bianconere di Del Piero (7,5+gol), Marchisio (7), F.Melo (7) e De Ceglie (assist). Nella macedonia bianconera anche un pizzico di giallorosso (gol di N.Burdisso). Ancora un piccolo colpo di fortuna (l'ingresso di Del Piero) ma, ad eccezione di Robinho (5), tutta la squadra ha giocato alla grande, segno che quella di Alfonso è un gran bel team, snobbato, criticato e sottovalutato all'inizio. In molti si ricrederanno, soprattutto se Cassano farà pace con il suo presidente. Massimo (5) è da ricovero. E' vero che si sblocca Pazzini (gol), ma far esordire Barreto quando sbaglia un rigore (dopo aver perso i 3 precedenti gol) ed escludere per la prima volta Dias proprio quando il difensore della Lazio fa un gran gol è un caso da sottoporre ai migliori psicologi. O forse servirebbe un esorcista? Almeno qualcosa comincia a vedersi, come il 7 di Antonelli o l'ennesimo assist di Cossu (il quarto). Cinque sconfitte consecutive, nessuna vittoria, 18 gol subiti in 8 partite: numeri da brivido!
MAURIZIO-ANGELO 0-1
In una sfida di vertice nella quale mancavano tanti protagonisti (Milito, Krasic, Palacio, Diamanti, Chellini, Maggio e Ronaldinho), Angelo (6,5) pesca la quinta gemma di fila, stavolta firmata Ibracadabra. Basta infatti un gol del milanista per battere un involuto Maurizio e dare la prima vera accelerata al campionato. Nella perenne attesa di Milito, la "penna" del nostro fantacalcio coglie la quinta vittoria consecutiva. La squadra non ha certo brillato, anche se Criscito (7) si conferma "mostro di voti" e c'è la buona notizia del rientro in campo di Mutu (6,5), pomo della discordia e causa di tante inutili polemiche. Ad eccezione degli assist di Ledesma e Hamsik, Maurizio (5+) fa ben poco: troppe insufficienze e nessun gol. La classifica è ancora ottima, ma la seconda sconfitta consecutiva è più di un campanello d'allarme. Senza le magie di Hamsik e Pastore è dura contrastare quei due lì davanti.
FABIO-GUIDO 0-1
Con il gol del Pocho Lavezzi nell'acquitrino di Brescia, Guido (7-) ha la meglio sul peggior Fabio stagionale (57,5), interrompendo la striscia di sconfitte consecutive e rimanendo attaccato con i denti al treno degli inseguitori. Finalmente protagonista la difesa, nella quale tutti prendono 6,5. Pessimo Boateng (4,5) subentrato a Vargas. Urgono i gol di Toni. Giornata nerissima per l'undici di Fabio (4,5), nel quale solo il portiere e Floccari raggiungono la sufficienza. Per il resto si passa dalle espulsioni di Biava e di un nervosissimoTotti al 4 di Pato fino alle insufficienze di Ilicic (5),  Munoz (5), Lucarelli (5) e Almiron (5). Dopo due vittorie di fila un brusco e preoccupante stop.
ROBERTO-FRANCESCO 3-0
Non avrà lo squadrone dello scorso anno ma Roberto (7) è sempre lì a lottare per il tricolore. Stavolta Eto'o torna sulla terra, ma ci pensano Sanchez (gol+assist), Vucinic (gol) e una superdifesa con Samuel (7), Ranocchia (7) e Ziegler (6,5) a portare a casa la quinta vittoria stagionale. Se il cileno e il montenegrino continuano così, il campione difficilmente abdicherà il suo titolo. Niente da fare per Francesco (5): con un Gilardino (5) così è difficile competere ad alti livelli. Si salva solo Aquilani (7), ma è troppo poco. Per contrastare la coppia di testa servono i gol del Gila e le sgroppate di Maicon, sinora solo fotocopia sbiadita del campione dello scorso anno.

Angelo beffa Maurizio anche nella classifica a punti, recuperando il mezzo punto di svantaggio ed effettuando il sorpasso.