SORPASSO NEL TRAFFICO

In una giornata povera di gol e spalmata su 3 giorni non ci sono pareggi. Vincono in 4: Fabio, Angelo e Francesco di misura (1-0), Roberto (2-1) per solo mezzo punto. Con questi risultati Angelo effettua il sorpasso ai danni di Maurizio e comanda la classifica con un solo punto di vantaggio su un terzetto composto da Roberto, Francesco e lo stesso Maurizio.
La classifica è spaccata in due, nella parte bassa Alfonso perde terreno mentre Fabio risale la china. In caduta libera Guido. Per Massimo è buio totale.
ROBERTO-MASSIMO 2-1
Roberto (7) vince per solo mezzo punto con un risultato (72-71,5) che raramente accade. L'imprenditore di Avellino per la verità non ha rubato nulla: tanti ottimi voti (in sei oltre la sufficienza) e l'ennesimo gol di Eto'o sanciscono una vittoria fortunosa ma meritata. Sta onorando alla grande lo Scudetto 2010. Massimo (5,5) è sfortunatissimo (avrebbe fatto punti con chiunque altro) ma deve recitare ancora una volta il mea culpa perché ha deciso di sostituire Riise (6) con Rispoli (5) e così ha regalato due punti all'avversario. La prima vittoria non sarebbe comunque arrivata ma almeno il pari avrebbe infuso un po' più di fiducia. Pazzini (5) dopo 8 gare non ha ancora timbrato il cartellino, ma almeno Di Natale (gol) si è sbolccato e Mauri (gol) si è rilevato un buon acquisto dal mercato. Ancora pessimo Bojinov (5), sul quale Massimo continua inspiegabilmente ad insistere. E' la quarta sconfitta consecutiva, nessuna vittoria nella prima tornata. Peggio ha fatto solo nel 1999 con 7 sconfitte nelle prime 7 gare (record).
GUIDO-ANGELO 0-1
Con la quarta vittoria consecutiva, Angelo (6,5) vola in testa alla classifica sulle ali, o meglio sulla testa, di Ibrahimovic (gol), al terzo gol stagionale. Decisivo anche il gol di Pinilla (gol) che, ricordiamo, è stato preso al mercato. In attesa del vero Milito, Criscito (7) è in continua crescita ed Hernanes (6,5) è sempre più una conferma. Male Gillet (4,5), Cassani (4,5) e Krasic (4,5), che ha pagato oltremodo la simulazione sul rigore concesso alla Juventus. Guido (5) sceglie di non affidarsi al cuore e lascia fuori Lavezzi, straordinario contro il Milan nel monday-night, per far posto a Rocchi. Nessun gol, nessuno spunto interessante e alcune insufficienze condannano Guido alla seconda sconfitta consecutiva e al penultimo posto.
FRANCESCO-ALFONSO 0-1
Dopo due sconfitte consecutive Francesco (6,5) rialza la testa tornando ai tre punti e rimanendo nel "mucchio selvaggio" che ha preso il largo in classifica. Gilardino e Matri non mancano all'appuntamento con il gol, ma le loro prestazioni potevano essere rese vane da due punti fermi della scorsa stagione, Maicon (5) e Maxi Lopez (4,5), irriconoscibili sinora. Ma nell'undici di Alfonso (6-) si è salvato il solo Cassano (7+assist), con Quagliarella (5) peggiore in campo. Da segnalare che Robinho (gol) è stato lasciato in panchina e che Felipe Melo stavolta non ha calciato il rigore ...
FABIO-MAURIZIO 1-0
Si ferma la capolista, anzi la ex capolista, che si ritrova sulla sua strada un Fabio (6+) uscito molto più competitivo dal mercato di riparazione, ma ancora con il problema Totti (5) da risolvere. Pato (4,5) e Ilicic (5) stavolta steccano, ma ci pensa l'altro neoacquisto Benatia a segnare il gol, che insieme a quello siglato da Floccari, trascinano Fabio alla seconda vittoria di fila. Male Munoz (4,5). Maurizio (5,5) perde la seconda gara della stagione e la testa della classifica soprattutto per la giornata no dell'attacco, privo di Dinho, con Borriello (5,5), Eder (4,5) e Bogdani (5). Non è bastata la solita affidabile e mostruosa difesa.

Nella classifica a punti Angelo si porta a mezzo punto soltanto da Maurizio, alle loro spalle Roberto, Francesco e Alfonso sono racchiusi in soli 2 punti.