IMPRENDIBILE MASSIMO

Grandinata di gol (59) nella terza giornata di Champions League, caratterizzata da alcuni punteggi clamorosi (su tutti il 7-1 casalingo subito dalla Roma per mano del Bayern Monaco) e dal pokerissimo di Luiz Adriano rifilato al povero Bate Borisov.

Nella festa del gol, Massimo (99,5) conferma di essere uno schiacciasassi, spegnendo le speranze dei suoi avversari. Il capoclassifica totalizza il miglior punteggio di giornata sfiorando i 100 punti grazie alle doppiette di Hazard e Robben e ai gol del tridente Messi-Mandzukic-Ronaldo (una rete a testa). Dulcis in fundo, il portiere Sirigu che non ha preso gol.

Tra la sorpresa di tutti, l’unico che è riuscito a tenere testa al campione in carica è stato Massimo jr (96,5), nomen omen.  All’esordio non ufficiale tra i grandi, il piccolo Vitulano ha indovinato la doppietta di Hazard, i gol di Muller, Godin e Ronaldo, ed infine l’imbattibilità di Subasic. Peccato per Wilshere (5) e k.P.Boateng (5), altrimenti l’allievo avrebbe sorpassato il maestro. Piccoli fantallenatori crescono.

Maurizio (94) è stato il migliore tra i ‘mortali’, supportato anche da una buona dose di fortuna che ha permesso l’ingresso in campo di Donati, alla prima segnatura della sua carriera di difensore, gol che si è aggiunto a quelli di Robben, Messi e Mandzukic. Grazie a questa ottima prestazione, Maurizio è risalito dalla terza alla seconda posizione.

Al terzo posto c’è ora Fabio (89), che ha pagato qualche distrazione di troppo (Brahimi confuso con Slimani , Reus schierato centrocampista) e la fiducia accordata a Jackson Martinez (5). Anche lui è stato bravo a schierare il portiere (Moya).

A far compagnia a Fabio, sul terzo gradino della classifica c’è anche un agguerritissimo Alfonso (94). Il campione tricolore è stato bravo quanto la capolista per quanto riguarda i giocatori di movimento, ma in porta ha schierato il disastroso Fahrmann (2,5), che ha fatto la differenza in negativo.

Come sempre molto vicini nei punteggi Vincenzo (88) e Guido (86,5), entrambi originali nello schierare rispettivamente Cavani (gol) e Huntelaar (gol).

Ultimissimo ancora una volta Angelo (83,5) che, come ha scritto il “Dottore” nella sua rubrica settimanale, dovrebbe lasciare la panchina all’allenatore delle giovanili Massimo Filippo.