PARTENZA EQUILIBRATA

La scoppiettante prima giornata della Champions League 2012-2013 ci regala un inizio di FantaChampions molto equilibrato. Dopo ’90 le otto squadre che si contenderanno la vittoria finale sono racchiuse in soli 8,5 punti, dagli 80,5 della coppia Guido-Roberto ai 72 punti di Angelo. E ogni fantatecnico che ha qualcosa da recriminare.

L’esperto Guido (80,5) fa il punteggio più alto nonostante l’assenza in squadra di Messi e questo la dice lunga sulla sua vena europea, come dimostra il FantaEURO vinto appena due mesi fa. A centrocampo il farmacista tira fuori dal cilindro Gervinho (7+gol+mvp), Kagawa (7) e Pastore (6,5+gol), ma il colpaccio lo fa in attacco affidandosi ad un Lewandoski (8+gol+mvp) in gran spolvero, dandogli anche la fascia di capitano. Primo posto meritato, anche senza Lionel.

Roberto (80,5) dimostra che la difesa è il suo forte anche in campo europeo. I gol di Howedes e Kolarov sono gemme da incorniciare, mentre in attacco è andato sul sicuro con Messi (doppietta) e ha pescato il jolly Podolski (gol). Il rammarico è aver affidato erroneamente la fascia di capitano a Lindegaard e questo peserà tanto.

A pochissimi secondi dalla scadenza, Alfonso (77,5) ha affidato a Massimo le sorti della propria squadra indicandogli soprattutto tre nomi “Made in Paris”: Thiago Silva (gol), Ibra (gol) e Verratti (7+mvp). E così ha costruito, insieme alla doppietta di Messi, un ottimo terzo posto iniziale.

Terza piazza che condivide con il suo amico Vincenzo (77,5), che è andato sul sicuro scegliendo Messi (doppietta), Ibra (gol) e Kroos (gol), ma ha pagato la scelta del portiere Beto (3,5).

Chi ha tanto da recriminare è Maurizio (76), perché l’inferiorità numerica in difesa gli ha tolto la soddisfazione di guardare tutti dall’alto. Senza fronzoli, il finanziere era andato sul sicuro con Pastore (gol), Messi (doppietta) e Ronaldo (gol+mvp) e aveva riesumato anche il vecchio Hleb (7,5+mvp). Peccato.

Succede di tutto al campione in carica Massimo (75,5): la scelta sbagliata tra i pali di Beto (3,5), l’autorete di Dani Alves, il rigore sbagliato da Hummels, il 4,5 di Van Persie, ma anche la doppietta di Messi, il gol di Kroos e, soprattutto, la doppietta dell’armeno semisconosciuto Mkhitaryan. Una chicca.

Stesso punteggio per Fabio (75,5), anche lui sciaguratamente penalizzato dal rigore fallito da Hummels, ma fortunato per l’ingresso in campo di Howedes, il cui gol si aggiunge a quelli di Messi e Pastore.

Ultimo ma non staccatissimo Angelo (75), da sempre allergico alla FantaChampions. La sua vena blaugrana gli ha fatto scegliere sia Messi (doppietta) che Dani Alves (autorete), mancando la scommessa del ritorno in campo con gol di David Villa (6).