Dopo Maurizio, Francesco e Massimo ora tocca anche ad Angelo comandare la classifica di un campionato sempre più incerto ed equilibrato. Infatti, alle spalle della neocapolista e dell'ex
capolista Francesco, vincono tutte le squadre del gruppone, fuorché Maurizio. Ora ci sono ben 5 squadre racchiuse in soli due punti. In coda è drammatica la situazione di Alfonso, mentre Guido si
ferma nella sua rimonta.
Il valore di una squadra si vede soprattutto quando non arrivano i gol e così Angelo (6+) dimostra la propria forza vincendo anche senza segnare, nonostante le discutibili ed imperdonabili
esclusioni del capocannoniere Giovinco (gol) e di Maggio (gol), uno dei giocatori più in forma in Europa. Ma l'abbondante qualità della squadra l'ha portato comunque a vincere. Nessuna
insufficienza, un grande De Sanctis (7) e gli assist di Palacio e Moralez sono bastati per battere Guido (5), cui è finito il bonus-fortuna (due vittorie consecutive per 1-0). La testa della
classifica non è casuale, perché Angelo comanda indisturbato anche quella di Manager dell'Anno.
Francesco (6,5) cade dopo 4 giornate, perde il primo posto, ma non demerita affatto. Purtroppo la difesa continua ad essere il suo tallone d'Achille (tutti insufficienti), rendendo vani i gol di
Snejider e Matri (7,5). Peccato anche per i gol persi di Bergessio e Pinilla. Roberto (7) sembra essere tornato quello degli ultimi 2 anni e senza il pasticcio Boateng ora comanderebbe in
solitario la classifica. I suoi punti di forza? I soliti. La difesa imperniata su Barzagli (7), ormai preferito a Chiellini, e Campagnaro (7), e l'attacco nel quale ha puntato sul puntuale Klose
(gol) e sul ritorno al gol di Pocho Lavezzi. Virtualmente sarebbe la quinta vittoria consecutiva ...
Massimo (6,5) incassa il credito maturato nelle due ultime immeritate sconfitte. Senza Di Natale, il Presidente schiera un prudente 4-5-1 che, insieme al gol di Bonucci (sic!), gli è sufficiente
per battere di misura Maurizio. Sulla distanza il finanziere (5) sta pagando la rosa corta, figlia del mercato rischioso fatto in fase d'asta. In attesa del pieno recupero di Gilardino, se non
segnano Cavani e Hamsik non segna più nessuno. Un punto nelle ultime 5 giornate.
Ma c'è chi ha fatto peggio. Alfonso (6+) non vince da 6 giornate, nelle quali ha recimolato un pareggio e 5 sconfitte (4 consecutive), quasi tutte rocambolesche ed immeritate. Anche stavolta
avrebbe meritato di più, almeno per i 4 assist di giornata (Cassano 2, Pepe, Borriello). Ma sulla sua strada ha trovato un Fabio (7) in gran spolvero, che ha ritrovato i gol di Ibrahimovic,
Jovetic ed Hernandez oltre a quello (fortunoso) di Kucka proprio su papera di Stekelenburg (3). La seconda vittoria consecutiva consente al Dottore di rimanere nel gruppo di testa.