Massimo raggiunge Roberto in testa alla classifica dopo una rincorsa durata otto giornate, durante le quali il campione in carica aveva raggiunto anche un vantaggio massimo (scusate il gioco di
parole) di 7 punti, alla 21^ giornata. Alle spalle dei battistrada diventa entusiasmante la lotta per il terzo posto conteso tra Alfonso, Fabio e Angelo, tutti e tre racchiusi in soli 2
punti.
Silvestre (sv) si infortuna dopo 11' e così subentra Marchese (voto 8, mah?) autore di uno spettacolare gol a volo. Grazie a questo colpo di fortuna, Massimo (7) vince la delicata sfida al
vertice contro Alfonso e aggancia Roberto al primo posto. Decisivi anche il recupero in extremis di Di Natale (7,5), solito implacabile goleador, e la deviazione di Bonucci sul gol di Nocerino.
Da segnalare anche il pessimo esordio di Antonsson (5), gli assist di Rigoni e Miccoli e l'infelice ritorno in squadra di Pato (5). Per Massimo è la quarta vittoria consecutiva. Come suo solito,
Alfonso (6,5) è stato tirato su dal blocco bianconero, su tutti Buffon (6,5) e Pepe (assist), e dai neoacquisti Borini (quarto gol in quattro gare) e Robinho (7,5), per poi essere ritirato giù da
nerazzurri e giallorossi e cioè dai pessimi Milito (3,5), Lucio (5,5), Lamela (5,5), Pjanic (5,5) e Juan (4,5). Sconfitta comunque immeritata.
L'ultima della classe fa lo sgambetto alla capolista fermandola sull'1-1. Al pari di Massimo, anche Roberto (6,5) usufruisce di una fortunosa sostituzione (Lavezzi-gol al posto di Pandev) ma con
la differenza che non sono arrivati i tre punti, colpa dell'espulsione di Osvaldo (3,5) e della giornata storta di T.Silva (5), una rarità. La buona notizia è il ritorno al gol di Miro Klose,
imprescindibile per Robi. Non fosse stato per le discutibili espulsioni di Vidal e soprattutto Balzaretti, Guido (6+) avrebbe vinto con una squadra poco reclamizzata, nella quale hanno giocato
alla grande i vari Budan (gol), Destro (assist), Cuadrado (7), Almiron (7) e Danilo (6,5). Nel 2012 ancora zero vittorie, ma è ancora aperta la sfida con Maurizio per il cucchiaio di legno.
Ci sono giornate nelle quali solo Angelo (9) riesce a fare punteggi così spropositati! Come già successo alla quinta giornata, il secondo dei Vitulano totalizza 89 punti (record stagionale
eguagliato) senza insufficienze e con 5 gol (Palacio, Palacio, Basta, Gomez, Muriel) e 3 assist (Basta, Hernanes, Muriel). Avrebbe sfondato il muro dei 100 punti se solo Palacio non avesse
sbagliato un rigore e due guardalinee inetti non avessero annullato i gol regolarissimi di Giovinco e Muntari. Dopo aver rivoltato la squadra come un calzino al mercato di riparazione, Angelo
punta a divertirsi (e magari vincere qualcosa) con i vari Muriel, Basta, Gomez e compagnia bella. Francesco (6,5) non meritava un tale batosta, se non altro per la presenza in squadra di
Bergessio (gol), Matri (gol) e Giacomazzi (7,5). Male Pazzini (5), Heinze (5) e Canini (espulso). Seconda sconfitta consecutiva e podio che si allontana sempre più.
Fabio (7) torna a vincere dopo 7 partite (e 4 sconfitte consecutive) grazie al ritorno al gol di Denis (8+assist+tripletta), che in una sola partita si rifà del digiuno di gol del 2012. Da
segnalare anche l'ottimo Lodi (7+assist) e i deludenti Samuel (5) e Pellissier (4,5). Maurizio (6) torna a perdere (è la squadra con più sconfitte). Come sempre un'ottima intuizione - Marilungo
(7,5+assist+gol) - viene compromessa dalla pochezza del resto della squadra, su tutti Mutu (5).